Per spezzare la monotonia di un sabato sera come tanti decidiamo, assieme alla morosa ed una coppia di amici, di recarci presso il ristorante Veracruz di S.Damaso. Ho sempre apprezzato i sapori piccanti ed era un po’ che non mangiavo messicano quindi ho accettato volentieri di provare questo ristorante, vista anche la buona media delle votazioni su GM… media che purtroppo oggi abbasserò.
Come già specificato in altre recensioni il ristorante si trova a san damaso proprio sulla vignolese, questo penalizza un po’ il locale dal punto di vista pratico (parcheggio) ed estetico (la veranda è a 5 metri dalla strada, che non è proprio tranquilla). All’interno l’arredamento ha poco di caratteristico e la gestione mi pare –ma potrei sbagliarmi- totalmente italiana.
Ci fanno accomodare in veranda in un tavolo largo e comodo adatto a 4 persone, si stava benissimo anche come temperatura. Il coperto è di livello normale tendente al buono.
Ci portano subito i menu ed i nachos di benvenuto. Pochi, serviti freddi e francamente piuttosto tristi, quelli del roadhouse sono molto meglio per intenderci. Nel corso della cena ordiniamo quanto segue:
-2 antipasti tacos jalapenos e 1 antipasto nachos con formaggio e peperoncino;
-3 chili con carne;
-1 bistecca di manzo (tipo filetto, non ricordo esattamente);
-2 porzioni di peperoncini e formaggio impanati e fritti , 1 porzione di riso alla messicana e 1 di patatine fritte come contorno;
-1 vassoio di fajitas;
-2 dolci ananas con gelato alla crema direi;
-acqua naturale e 2 caraffe di sangria.
-4 caffè;
Sembra una lunga lista vero? in realtà l’unico “di più” che ci siamo concessi è stato il vassoio di fajitas (2 porzioni da dividere in 4) altrimenti ci saremmo probabilmente alzati non completamente sazi. Le porzioni infatti sono mediamente alquanto scarsine. Esempio lampante il chili con carne: al prezzo di 7 euro vi verrà servito un pentolino di 12 cm di diametro con dentro ad occhio non più di 60 grammi di fagioli, pochissima carne (pezzettini molto piccoli) e una fettina di peperoncino. Buono, ma troppo scarso! Non ho mai visto un altro ristorante messicano servire il chili in porzioni così. Menzione speciale “al negativo” per i peperoncini e formaggio fritti: sono identici a quelli che servono in un pub del mio paese (quando dico identici dovete credermi) ma costano il doppio: 3,50 euro per 3 peperoncini, e non sono neppure piccanti. La Sangria è molto allungata e piuttosto cara, 11 euro al litro, non l’ho pagata così neppure a Barcellona e san damaso non è proprio una location paragonabile…
Le Fajitas mi sono piaciute, ma 26 euro per un vassoio come quello che ci hanno portato sono forse un po’ troppi considerato che il piatto è composto da metà pezzetti di pollo e manzo e metà peperoni grigliati. Buonissime le varie salsine e le “piadine” che servono assieme ad alcune delle portate, specialmente la mousse di fagioli rossi. Per quanto riguarda la bistecca al mio amico è piaciuta anche se un po’ grassa.
Complessivamente mi sento di dire che il livello del cibo servito sia buono, non abbiamo assaggiato nulla di cattivo o sbagliato (a parte la sangria che a mio parere è veramente da bocciare), ma è tutto troppo caro se rapportato alle porzioni. Altra nota un po’ stonata per quanto mi riguarda è il livello medio di piccantezza dei piatti: decisamente basso, forse per meglio adeguarsi ai gusti del modenese medio ma che lascia un po’ deluso chi è amante del piccante (e chi va al messicano in teoria spesso lo è). Ho trovato inoltre a tratti un po’ eccessive le attenzioni del –comunque simpatico- cameriere, che tentava sempre di “educarci” e indurci a scegliere piatti diversi. Dopo il primo “no grazie” penso si sarebbe potuto risparmiare il resto dei suggerimenti.
34 euro a testa, due cappelli, e non credo che tornerò. Se fossimo rimasti sotto i 30 euro a testa forse ci sarebbe stato il terzo cappello.
Buono
[golosona]
06/06/2012