Di ritorno da Forlì e dalla bellissima mostra sul Liberty, che consiglio, io e mio marito ci fermiamo a Brisighella, un paesino che ha un caratteristico e graziosissimo centro storico medievale. Famosa e suggestiva l’antica via degli asini!
Dopo la breve passeggiata per Brisighella, entriamo in un ristorante dove ci eravamo trovati molto bene e che deve il suo nome, La grotta, agli interni che sono proprio una grotta! Bellissimo e particolare quindi l’interno al piano terra, altrettanto bello e più raccolto il piano superiore. Qui ci sono anche i bagni, dominati da ampi specchi e da un lavandino… che è tutto un programma, andate e vedrete!!!
Una giovane e gentile cameriera ci fa accomodare e ci porta subito due calici di benvenuto, l’ acqua e i menù. Le proposte sono molto invitanti e spaziano dal pesce alla carne, io mi oriento su quest’ultima e scelgo raviolini con ripieno di formaggio di capra e di pere, conditi con salsa alle noci e, per secondo, bistecca di bufalo campano servito su crostone di pane con la crema del suo latte.
Mio marito invece preferisce un primo e un secondo di pesce, passatelli allo scoglio e fritto misto, ma prende anche un antipasto, di terra, tartare di manzo con uovo fritto.
Da bere, due calici di un gradevolissimo prosecco stappatoci al tavolo e fatto prima assaggiare.
La cameriera torna col pane, fette di pane abbrustolito e condito con un filo d’ olio, molto buono, poi con l’antipasto, ben presentato e abbondante. La tartare, freschissima e gustosa, presentata su una lastra nera per piatto, è insaporita da salsine a parte e sormontata da un tuorlo d’uovo fritto e buono, mio marito è molto soddisfatto!
Anche i primi si presentano benissimo e sono abbondanti. Il mio è in una terrina bollente colma di salsa di noci e formaggio, saporita, su cui sono adagiati gli ottimi piccoli ravioli dal ripieno particolare e delicato.
I passatelli di Mauro sono asciutti, ben fatti e sormontati da una montagna di frutti di mare!
I secondi non sono da meno: ricca e leggera la frittura, alta, tenera e saporita la mia carne.
Soddisfattissimi, ordiniamo anche due dolci: per me mousse di ottimo cioccolato bianco e fondente con cialda di cocco, per Mauro crema catalana contenente anche robiola dolce e fichi caramellati! Entrambi i dolci sono divini! Non prendiamo altro e paghiamo 85 euro in totale. E’ veramente un bel posticino: ambiente bello, servizio veloce e gentile con personale giovane ma professionale, cucina ottima e leggermente creativa senza eccessi, piatti abbondanti e ben presentati, prezzi tutto sommati onesti per la tipologia di locale… peccato solo sia lontano!
Ora però dieta stretta fino a Pasqua!!!
Imperdibile!!!
[PIPPI]
08/04/2014